APAFORM Informa (193)

22 Nov 2017 Scritto da

Fra gli obiettivi istitutivi di APAFORM vi è quello di creare una community di esperti nel campo della Formazione Manageriale che, da un lato, condivida pratiche, prodotti e strumenti tesi a rafforzare il know how e in generale il sistema della Formazione Manageriale in Italia e, dall'altro, sia in grado di sostenere lo sviluppo delle competenze e abilità dei Soci.

Con la I Giornata APAFORM dei Formatori di Management si intende avviare una raccolta di esperienze che possano stimolare il miglioramento complessivo del sistema.

Infatti, se non vi è nulla di più pratico che una buona teoria, è pur vero che le buone teorie sono costruite sulla conoscenza reale dei problemi e sulle soluzioni concrete individuate da chi opera sul campo.

L’obiettivo è quello di far diventare APAFORM un luogo di riflessione e confronto per capitalizzare esperienze al momento non codificate da diffondere all’interno del sistema manageriale e formativo italiano.

L’Osservatorio delle esperienze così raccolte resterà a disposizione dei Soci APAFORM, verrà alimentata durante l’anno e presentata pubblicamente durante l’incontro annuale dell’Associazione. Le esperienze saranno collegate ad analoghe iniziative sviluppate a livello internazionale.

L'evento è riservato ai Soci APAFORM, ASFOR e ad invito.

Per informazioni e iscrizioni: Segreteria Organizzativa APAFORM - Tel. 0258328317 - email: info@apaform.it

>> Programma

09 Nov 2017 Scritto da

Roma, 9 novembre 2017, si svolge nella sede confederale di Piazza G.G. Belli 2, il convegno "Le professioni tra rappresentanza e riforme" organizzato da Confcommercio Professioni per parlare dell’andamento e delle prospettive del comparto.

Inizio dei lavori alle ore 10.00.
L’incontro, durante il quale viene presentata un’approfondita indagine sul settore, prevede una tavola rotonda con esperti e rappresentanti delle istituzioni e della politica. I lavori terminano alle ore 12.30 circa con l’intervento del Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda.

Per confermare la partecipazione: professioni@confcommercio.it

25 Ott 2017 Scritto da

 

La VII edizione del Learning Lab ASFOR sulla Leadership è in programma a Milano mercoledì 25 ottobre (inizio lavori ore 18:00) e giovedì 26 ottobre 2017 (dalle 09:00 alle 18:00), ospitato da Edison Spa, Palazzo Edison in Foro Buonaparte 31 (Metro linea 1 fermata Cadorna).

Si alternano presentazioni in plenaria e sessioni di lavoro collaborativo fra i partecipanti.

Una occasione di confronto con top manager, direttori del personale ed esperti di leadership e di formazione manageriale.

Il programma è in corso di definizione.

Per maggiori informazioni: www.asfor.it

 

30 Mag 2017 Scritto da

 

 

Martedì 30 maggio 2017, nell'ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2017 promosso da ASviS si tiene a Cremona il convegno "Etica e Management tra profitto e sostenibilità"  organizzato da AIAS Associazione professionale Italiana Ambiente e SicurezzaAPAFORM - Associazione Professionale ASFOR dei Formatori di Management e SMEA Alta Scuola di Management ed Economia Agro-alimentare, con il patrocinio di ANCI Lombardia e ASFOR Associazione Italiana per la Formazione Manageriale .

L'evento è ospitato da Università Cattolica del Sacro Cuore - SMEA Alta Scuola di Management ed Economia Agro-alimentare (Aula Magna - Via Milano, 24 - Cremona).

Obiettivo del convegno è la contestualizzazione nell'AGENDA ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile della Cultura del Management per la responsabilità sociale d'impresa sia pubblica che privata e principi etici.

Introducono i lavori le relazioni di Don Bruno Bignami, presidente Fondazione “Don Primo Mazzolari, e Elio Borgonovi, presidente APAFORM Associazione Professionale ASFOR dei Formatori di Management.

A seguire un dibattito moderato da Mauro Meda,  segretario generale ASFOR Associazione Italiana per la Formazione Manageriale, con la partecipazione di: Stefano Boccaletti (SMEA), Renzo Rebecchi (Fondazione Cariplo), Pier Attilio Superti (ANCI Lombardia), Arnaldo Zaffanella (AIAS).

La partecipazione al convegno è gratuita e aperta a tutti, previa iscrizione e disponibilità dei posti..

Per esigenze organizzative si prega di confermare la propria partecipazione iscrivendosi on-line (convegni.networkaias.it) oppure inviando una mail a: iscrizioni@networkaias.it

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15 Giu 2017 Scritto da

Appuntamento atteso dagli addetti ai lavori della formazione manageriale, la Giornata della Formazione Manageriale ASFOR è in programma a Milano, giovedì 15 giugno 2017, dalle ore 9:30 alle ore 17:30, presso la sede di MIP Politecnico di Milano Graduate School of Business al Campus Bovisa.

Titolo della XV Giornata della Formazione Manageriale è: “Formazione, Innovazione e Imprenditorialità: le vie per il futuro delle giovani generazioni”.
Attraverso i diversi interventi, si vuole presentare, da un lato, gli scenari evolutivi nell’era della DigitalGlobalization - anche con un’analisi critica dei rischi e delle opportunità che si aprono ai giovani - evidenziando trend evolutivi e occasioni professionali che si possono generare anche attraverso la creazione di strat-up. Dall’altro, l'obiettivo è evidenziare come la formazione manageriale possa essere sempre più una leva per i giovani per essere soggetti attivi e innovatori nella società sempre più digitale e globalizzata, protagonisti con le loro competenze e intuizioni per una nuova cultura manageriale e imprenditoriale.
In programma anche una sessione dedicata a start-up innovative di giovani imprenditori per presentare le loro esperienze, i modelli organizzativi, sfide e difficoltà che hanno superato, con un’attenzione nel coniugare innovazione e cultura.

Per ricordare il collega Gialuca Spina, presidente del MIP Politecnico di Milano prematuramente scomparso il 21 febbraio 2015, con il sostegno dell’omonima Associazione Gianluca Spina, quest’anno ASFOR ha deciso di conferire, durante lo svolgimento della XV Giornata, un speciale riconoscimento: l'"ASFOR Award 2017 Best Under 40 Italian Professors", per premiare l’eccellenza di giovani ricercatori nel campo della management education.
Vincitrice di questa prima edizione del premio è Francesca Gino, professor of business administration in the Negotiation, Organizations & Markets Unit presso Harvard Business School.

L'annuale riconoscimento “ASFOR Award for Excellence 2017” quest'anno è invece conferito a Federico Marchetti, amministratore delegato Yoox.com. Nell’imprenditore premiato, ASFOR riconosce la capacità imprenditoriale, il pensiero creativo e innovativo, che ha consentito di realizzare il progetto YOOK con grande capacità di vision e forte determinazione, generando nuovo valore nel modo del fashion.
Sin dal 2013, ASFOR ha deliberato di istituire l'ASFOR Award for Excellence per celebrare profili professionali di eccellenza nel campo dell’impresa e del management. Nelle precedenti edizioni tale riconoscimento è stato assegnato a Enrico Cucchiani, Andrea Illy, Guido Barilla, Brunello Cucinelli.

La partecipazione alla Giornata della formazione, previa registrazione, da diritto a 8 crediti formativi professionali per i Soci Ordinari APAFORM ai sensi L. 4/2013

Per adesioni e maggiori informazioni: www.asfor.it

 

22 Mar 2017 Scritto da

SIETAR Italia dedicherà il IX Convegno del 2017 al tema “Identità multiculturali: il senso e il valore dell’appartenenza ” al fine di contribuire ad una conoscenza più approfondita degli sviluppi del concetto di identità e delle sue applicazioni in diversi campi ed ambiti di intervento interculturale: l’ambito educativo, quello del lavoro, quello sociale e quello istituzionale.

Il IX  Convegno annuale SIETAR ITALIA  si terrà a Milano nelle date 5 e 6 maggio 2017 presso la sede dell'Acquario civico, Viale G.B. Gadio 2 e vede il patrocinio di ASFOR Associazione Italiana per la Formazione Manageriale assieme al  Comune di Milano e Intercultura.

Il concetto di “identità” – sia essa intesa come identità personale, professionale, religiosa, etnica o nazionale -  è oggi fondamentale non solo per gli specialisti attivi in campo  interculturale , ma anche e soprattutto per tutti coloro che operano nel campo sociale, dell’educazione, lavorativo nei più diversi ambiti, produttivi e dei servizi.  E’ infatti approfondendo la consapevolezza della propria identità e dell’identità degli altri (persone, gruppi, organizzazioni), che riusciamo a capire che cosa ci rende simili e che cosa ci rende diversi e riusciamo infine  a trovare un percorso che ci aiuti a costruire ponti tra le diverse culture e tra le persone anziché muri difensivi. 

Con questo convegno SIETAR Italia intende esplorare i risultati delle più recenti ricerche in questo campo e  far luce sulle aree di ambivalenza e le diverse variabili sottostanti alle identità multiculturali. Il convegno intende inoltre facilitare il dibattito fra i professionisti del settore, per i quali costituisce anche un’occasione di crescita professionale e di networking.                          .

Al convegno interverranno una trentina di relatori di livello internazionale. Gli argomenti trattati  riguarderanno le seguenti aree tematiche:

 -  Le identità fluide in un mondo multiculturale

-  Il ruolo dell’educazione nello sviluppo dell’identità

-  La dimensione identitaria vista in diversi contesti culturali in diverse parti del mondo

-  Il superamento degli stereotipi, della discriminazione , e della radicalizzazione

-  La costruzione della consapevolezza di sé e della propria cultura

Brevi lezioni interattive, discussioni, discorsi di autorevoli accademici e performance di artisti offriranno interessanti opportunità di apprendimento

E' previsto inoltre un intervento del presidente ASFOR, prof. Vladimir Nanut, dal titolo "Multiculturalità e formazione manageriale: l'esperienza di  MIB - Trieste School of management" nell'ambito della sessione "FLUID IDENTITIES IN A MULTICULTURAL WORLD" di venerdì 5 maggio (dalle 14.15 – 18.30).

Per maggiori informazioni: http://www.sietar-italia.org/it/

programma

02 Mar 2017 Scritto da

APAFORM segnala il Seminario “L’assegno di ricollocazione. Una sperimentazione delle nuove politiche attive per il lavoro” che si terrà a Bari lunedì 6 marzo 2017, dalle ore 14.30 alle ore 17.30, presso l’Università degli Studi Aldo moro – Aula Gaetano Contento (Piazza C. Battisti, 1).

Al seminario interverrà il Dottor Mauro Boati, Responsabile area Politiche Attive di Assolavoro e delegato presidente ASFOR sui temi del welfare.

Programma

 

14 Feb 2017 Scritto da

Sul numero di febbraio 2017 de L'Impresa Rivista Italiana di management, è pubblicato un contributo di Mauro Meda Segretario di APAFORM, che presenta il processo di qualificazione APAFORM.

APAFORM - Associazione Professionale ASFOR dei Formatori di Management è stata costituita da ASFOR, dopo l'emanazione della Legge n.4 del 2013, nell’intento di qualificare e promuovere la figura del formatore manageriale italiano. L’ obiettivo è duplice: da un lato, qualificare sia il professionista indipendente, sia che operi all’interno di scuole di management, università, centri di formazione e in ambito corporate e, dall’altro, costruire in Italia un modello di valutazione in conformità ai criteri indicati da European Qualification Framework - EQF.

La messa a punto di un rigoroso sistema di qualificazione ha impegnato Apaform in un percorso progettuale e di sperimentazione durato due anni . Ora è stata avviata una fase di allargamento della base associativa e di più ampio riconoscimento e valorizzazione della professione. 

Questa qualificazione rappresenta, per un professionista formatore manageriale italiano, un riconoscimento del valore delle competenze e abilità maturate nella pratica, in linea con quanto è richiesto dal mercato globale.

Le 4 figure professionali di formatore manageriale APAFORM individuate e declinate in specifici ruoli sono: Formatore manageriale di sistema- Formatore manageriale specialista -Formatore manageriale gestore di strutture - Coordinatore di programmi di formazione manageriale

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12 Gen 2017 Scritto da

Con la sigla del protocollo d’intesa tra Assolavoro, ASFOR, AssoFormazione, Rete Lavoro e AISO, si è realizzata una rete di associazioni con l’obiettivo di integrare attività ed esperienze dei vari soggetti in un’ottica sinergica di miglioramento dei servizi alle imprese e ai lavoratori, proponendosi inoltre come un soggetto unitario nei confronti delle istituzioni per definire e realizzare efficaci politiche riguardanti il mercato del lavoro e il sistema educativo e della formazione

Tra le principali priorità già individuate, oltre al riconoscimento delle competenze delle figure professionali che operano per lo sviluppo delle politiche attive nel mercato del lavoro, si segnala l’esigenza di consolidare ed estendere gli strumenti normativi per l’inserimento e il reinserimento al lavoro basati anche su interventi di formazione professionale e manageriale mirati alle reali esigenze del sistema produttivo.

In tale prospettiva, ASFOR ha in particolare rimarcato l’esigenza fondamentale di migliorare le attività di orientamento a tutti i livelli del sistema educativo nazionale, università comprese, al fine di ridurre il paradosso di alti tassi di disoccupazione giovanile e contemporaneamente le difficoltà di molte aziende a reperire sul mercato determinati profili professionali funzionali alle loro esigenze produttive. Si tratta di uno spreco di risorse ed energie che non può più essere tollerato in un paese che stenta a uscire dalla più grave crisi del dopo guerra e a riprendere un percorso di crescita. Occorre saldare velocemente la persistente frattura tra momento educativo-formativo e momento lavorativo, sia mediante una capillare informazione a studenti e famiglie sulle dinamiche produttive e sui relativi fabbisogni professionali, sia rafforzando i momenti di alternanza scuola-lavoro recentemente definiti anche a livello normativo. L’efficacia di tali misure sarebbe certamente favorita dalla predisposizione di sistemi di valutazione delle performance dei diversi operatori della filiera sulla base di idonei indicatori oggettivi validati anche a livello europeo (esempio qualità dei processi, risultati di placement). In questo senso giova ricordare che Asfor realizza già da oltre 25 anni il sistema di accreditamento dei Master in cui tali aspetti vengono verificati in modo rigoroso, a tutela delle istituzioni che li offrono e degli utenti, sia di quelli diretti – i partecipanti- sia di quelli indiretti, ovvero le aziende che li assumono.

Ciò è tanto più rilevante nel momento in cui il sistema produttivo, accanto alle problematiche del mercato globale, si trova a fronteggiare gli effetti della trasformazione (o rivoluzione) digitale che sta cambiando radicalmente le caratteristiche delle organizzazioni, con un impatto dirompente sulle stesse caratteristiche professionali delle risorse umane. Se da un lato le nostre imprese, troppo piccole e spesso con strutture di governance familiari, scarsa disponibilità di competenze manageriali e con modelli di business invecchiati, che già faticano a reggere le sfide della competizione globale (come dimostrano impietosamente i dati relativi al ridimensionamento subito negli ultimi 10 anni dal nostro sistema industriale manifatturiero), rischiano di essere ulteriormente penalizzate se non saranno in grado di far fronte alle nuove esigenze poste dal rapido sviluppo delle tecnologie digitali. E’ assodato infatti che tali tecnologie, nel mentre rendono obsoleti – o addirittura cancellano – molti dei tradizionali ruoli professionali, creano opportunità per soggetti con adeguate competenze specialistiche e/o con competenze trasversali di tipo organizzativo e gestionale. L’impegno di tutti i soggetti coinvolti in questi processi concerne in definitiva la capacità di creare le condizioni affinchè tali opportunità possano essere effettivamente colte.

di VLADIMIR NANUT presidente ASFOR
pubblicato su L'IMPRESA Rivista Italiana di Management nr. 1/2017

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22 Nov 2016 Scritto da

Siglato il protocollo di intesa alla presenza del sottosegretario alla presidenza del consiglio, Tommaso Nannicini.
Firmatari: Assolavoro, Aiso, Asfor, Rete Lavoro e Assoformazione.
Del Conte: “La settimana prossima presenteremo l’assegno di ricollocazione, prima vera politica attiva nazionale per il lavoro”

Roma, 22 novembre 2016. Nasce la rete degli operatori privati per il lavoro e la formazione. Assolavoro (Associazione nazionale delle Agenzie per il Lavoro), Aiso (Associazione italiana Società Outplacement), Asfor (Associazione italiana per la Formazione Manageriale), Rete Lavoro(Associazione italiana delle Agenzie per il Lavoro che operano nell’intermediazione) e Assoformazione(Associazione delle Società di Formazione di diretta o indiretta emanazione delle Agenzie per il Lavoro associate ad Assolavoro accreditate presso Forma.Temp), infatti, hanno siglato oggi, a Roma, un Protocollo d’Intesa, che segna l’avvio di una collaborazione organizzativa destinata a dare vita a una Federazione di scopo denominata “Stati Generali del Lavoro”.

La firma è avvenuta a margine dell’appuntamento “Verso gli Stati Generali del Lavoro. La rete dei privati per i lavoratori e le imprese”, a cui hanno partecipato Giuseppe De Rita, Presidente del Censis, Marco Gay, Presidente Giovani Imprenditori di Confindustria, Gigi Petteni, Segretario Confederale CISL e Maurizio Del Conte, Presidente di ANPAL. 
Le conclusioni sono state affidate a Tommaso Nannicini, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.Nel corso dell’evento Maurizio Del Conte ha annunciato: “La settimana prossima presenteremo l’assegno di ricollocazione, prima vera politica attiva nazionale per il lavoro”.

Il Protocollo dà vita all’Associazione “Stati Generali del Lavoro” che opera per: 
- Rappresentare alle Istituzioni e agli stakeholder politici ed economici gli interessi comuni delle Parti e formulare le relative proposte;
- Promuovere, presso questi soggetti, le condizioni più favorevoli per attuare l’attività imprenditoriale;
- Promuovere il riconoscimento delle competenze delle figure professionali che operano per lo sviluppo e la realizzazione delle politiche attive del mercato del lavoro;
- Predisporre indagini congiunturali, iniziative formative e seminariali nelle materie di interesse di tutte le Parti;
- Monitorare la normativa in itinere e in vigore, per valutarne l’impatto tecnico ed economico;
- Promuovere un sistema di comunicazione integrato tra le Parti per un’adeguata valorizzazione della filiera degli operatori privati;
- Assumere ogni iniziativa utile ai propri scopi da realizzarsi nel rispetto delle autonomie e della rappresentanza proprie delle Parti.Il documento, inoltre, definisce gli ambiti di collaborazione delle Associazioni:
- Consolidamento ed estensione di soluzioni legislative e organizzative che intestino alla persona il diritto di scegliere i servizi per essa previsti anche attraverso l’attribuzione di un voucher/bonus;
- Certificazione e qualificazione delle competenze degli operatori attraverso il riconoscimento delle specifiche figure professionali;
- Sviluppo di modelli di inserimento e reinserimento al lavoro che si avvalgano anche di una formazione professionale e manageriale quanto più possibile mirata alle esigenze del sistema produttivo;
- Promozione di forme di premialità degli operatori specializzati al raggiungimento del placement;
- Valorizzazione del sistema pubblico di rating sui risultati ottenuti dai diversi attori della filiera, basato su indicatori oggettivi di risultato, validi a livello europeo, condividendo sia gli indicatori per una formazione efficace sia quelli per il miglior inserimento lavorativo;
- Definizione di proposte e progetti che mirino allo sviluppo del Capitale Umano, con l’obiettivo di favorire l’occupabilità e la competitività di chi è già attivo;
- Efficientamento del rapporto fra domanda e offerta di formazione, sostenendo gli approcci innovativi nei diversi percorsi e ambiti, in particolare per quanto riguarda la formazione non formale e informale;
- Accrescimento delle competenze professionali e manageriali delle diverse figure coinvolte nella gestione dei servizi della filiera dei servizi di formazione, accompagnamento al lavoro, mercato del lavoro;
- Organizzazione di eventi congiunti;
- Elaborazione di survey e studi.

Dichiarazioni di Giuseppe Garesio, Vice Presidente Assolavoro
“Fare rete è l’unica strada per affrontare in maniera efficace le sfide che si presentano a cominciare dalle nuove politiche attive da mettere in campo. È anche il modo migliore per offrire alle Istituzioni un’interlocuzione propositiva e organizzata così da contribuire a rendere effettivi i processi di inclusione delle persone nel mondo del lavoro”.

Dichiarazioni di Agostino Di Maio, Presidente di Assoformazione
“Il mercato del lavoro è attraversato da trasformazioni importanti, si pensi solo all’Industria 4.0 e al lavoro agile. La formazione finalizzata e la disponibilità di servizi efficaci per l’occupazione sono una leva essenziale per il futuro del lavoro. Il protocollo sottoscritto oggi è un atto di responsabilità che guarda in questa direzione”.   

Dichiarazioni di Cetti Galante, Presidente Aiso 
“Da oggi c’è una voce coordinata ad espressione di tutte le società private coinvolte in materia di lavoro e aggiornamento delle competenze. Il dialogo con le istituzioni sarà più efficace e potrà coprire tutte le tematiche rilevanti per garantire alle persone continuità di carriera e alle imprese un capitale umano sempre adeguato alle sfide di business”.

Dichiarazioni di Vladimir Nanut, Presidente Asfor
“Considerato che il valore del Capitale Umano è la vera leva strategica per recuperare competitività e garantire un futuro al nostro Paese, risulta indispensabile saper integrare buona formazione ed efficaci servizi nel mercato del lavoro. Con il Protocollo creiamo una “rete” aperta al confronto con le Istituzioni e gli stakeholder per concorrere a definire politiche attive capaci di generare competenze manageriali-tecniche, occupazione e nuova imprenditorialità”.

Dichiarazioni di Marco Gaione, Presidente Rete Lavoro
“Siamo nati per fare rete e siamo fieri oggi di poter consolidare i nostri rapporti sul territorio. Più si rafforza e si completa una rete e più aumenta e migliora il tasso di occupabilità delle persone. Essere uno dei propulsori del nuovo sistema di politiche attive è l’atto di responsabilità più importante che possiamo fare oggi nei confronti delle generazioni di domani. Ci vogliono molta intensità, determinazione ed organizzazione. Siamo insieme per questo”.

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